La legge 6 luglio 2012 n. 96 prevede l’obbligo della rendicontazione delle spese sostenute per la campagna elettorale da parte di tutti i candidati a sindaco e a consigliere comunale nelle elezioni che si svolgono nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
Tutti i candidati devono rendere una dichiarazione relativa alle spese sostenute per la campagna elettorale, anche se negativa, entro tre mesi dalla proclamazione dell’ultimo eletto.
Alla dichiarazione deve essere allegato un rendiconto relativo ai contributi e servizi ricevuti ed alle spese sostenute. Il rendiconto è sottoscritto dal candidato e controfirmato dal mandatario, che ne certifica la veridicità in relazione all’ammontare delle entrate.
Al mancato deposito presso il collegio regionale di garanzia elettorale della dichiarazione sopra indicata, consegue l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25.822,84 a euro 103.291,38.
Si ribadisce che l’obbligo della dichiarazione riguarda anche quei candidati che per la propria campagna elettorale non hanno sostenuto spese e non hanno ricevuto alcun contributo.
Si ribadisce altresì che l’obbligo riguarda anche i candidati al consiglio comunale che non sono stati eletti.
Tutte le informazioni e i modelli sono reperibili sul sito della Corte di appello di Bari - Collegio Regionale di Garanzia Elettorale per la Puglia al seguente link
https://ca-bari.giustizia.it/it/collegio_regionale_garan_elet.page