Il Presidente ha convocato il Consiglio Comunale in seduta pubblica, sessione straordinaria, in prima convocazione per il giorno 20 SETTEMBRE 2022, alle ore 17.00 e, se del caso in seconda convocazione per il giorno 22 SETTEMBRE 2022, alle ore 17.00, presso la Sala Consiliare in p.zza G. Simone n. 8, per la trattazione dei seguenti argomenti:
1. Ottimizzazione Servizi - Indirizzi programmatici per il convenzionamento - Segreteria Generale: associazione al Comune di Santeramo in Colle del Comune di Capurso e approvazione schema di convenzione.
2. 3^ variazione d’urgenza al bilancio di previsione finanziario 2022/2024. Ratifica della deliberazione di Giunta Comunale n. 109 in data 05/08/2022 adottata ai sensi dell’art. 175, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000.
3. Riconoscimento, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 267/2000, della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 826/2022 emessa dal Giudice di Pace di Bari a conclusione del giudizio R.G. n. 1151/2021.
4. Riconoscimento, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 267/2000, della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 1146/2022 emessa dal Giudice di Pace di Bari a conclusione del giudizio R.G. n. 7497/2020.
5. Presa d’atto della deliberazione di G.C. n. 83 del 01/06/2022. Riconoscimento, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 267/2000, della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 1943/2021 emessa dal TAR Puglia - sede di Bari, limitatamente alla somma dovuta a titolo di interessi moratori.
6. Presa d'atto della deliberazione di G.C. n. 122 del 13/09/2022. Riconoscimento, ai sensi dell'art. 194, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n. 267/2000, della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 2861/2022 emessa dal Tribunale di Bari.
7. Riconoscimento, ai sensi dell’art. 194, comma 1, lettera a), del D.lgs. n. 267/2000, della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 485/2022 emessa dal Giudice di Pace di Bari a conclusione del giudizio R.G. n. 4603/2021.